La classe energetica di un immobile può davvero fare la differenza nel momento in cui si decide di acquistare o di costruire casa, sia in termini di rispetto dell’ambiente che di risparmio in bolletta. La scelta di una casa in classe A può migliorare in maniera significativa l’efficienza della tua abitazione e del tuo benessere permettendoti di evitare sprechi di energia e di compiere scelte ecosostenibili.
Preferire una casa in classe energetica A significa costruire secondo le regole della bioedilizia oppure acquistare immobili certificati per garantire le migliori performance salvaguardando lââ¬â¢ambiente e sfruttando risorse naturali, per esempio installando pannelli solari. Sono tanti i fattori da considerare, dallââ¬â¢isolamento termico di casa, al rispetto delle leggi antisismiche, fino alla scelta di impianti di riscaldamento e di elettrodomestici adeguati. Se hai deciso di compiere una scelta di questo genere o sei ancora titubante, vediamo quali caratteristiche dovràavere la tua abitazione, sia che tu decida di costruire una casa in classe energetica A, sia che tu decida di acquistarla. Classificazione energetica di casa Innanzitutto è bene ricordare cosa si intende e come viene organizzata la classificazione energetica degli edifici. Si tratta di una suddivisione che prevede 7 classi dalla A alla G ordinate in base al consumo energetico, ovvero alla quantitàdi combustibile necessario a riscaldare un mq di casa. Per comprendere quanto sia importante fare attenzione alla classificazione energetica, basti pensare che i consumi di una casa in classe A variano da 1 a 3 litri di combustile a metro quadro con una spesa di circa 3â⬠al mq; invece una casa di classe energetica F consuma fino a 5 volte di più e per unââ¬â¢abitazione di classe G parliamo di consumi pari a 15 litri con un costo medio di 25â⬠a mq. In linea di massima una casa con la classe energetica più bassa consuma fino a 160 kwh/mò allââ¬â¢anno, mentre per una casa ad alta efficienza energetica come quella di classe A, si parla di 30 kilowatt allââ¬â¢anno. Nel caso in cui i consumi scendano sotto i 10 kwh/mò allââ¬â¢anno si parla di una casa in classe A+; nel momento in il consumo si avvicineràquasi allo zero si tratteràdi una casa passiva, ovvero di unââ¬â¢abitazione capace di sfruttare al meglio lââ¬â¢energia termica e ridurre al massimo lââ¬â¢utilizzo di sistemi di riscaldamento e raffreddamento. Caratteristiche di una casa in classe A Una volta compreso cosa si intende e come si determina la classe energetica di unââ¬â¢abitazione, ti starai chiedendo in concreto cosa deve avere una casa in classe A per definirsi tale. Innanzitutto partiamo da un elemento che potràsembrarti banale ma che è invece fondamentale per garantire buone performance energetiche: il posizionamento dellââ¬â¢immobile. Nel momento in cui si costruisce unââ¬â¢abitazione secondo le regole della bioedilizia, oppure se ne vaglia lââ¬â¢acquisto, un delle caratteristiche di una casa in classe A dovrebbe essere quella di possedere le stanze principali orientate verso sud, cioè in una posizione tale da godere dellââ¬â¢esposizione del sole; inoltre anche lââ¬â¢eventuale presenza di alberi potrebbe fare la differenza andando a proteggere la casa dal vento. Si tratta di elementi importanti che incidono sulla classificazione energetica e quindi anche sul valore dellââ¬â¢immobile. Prendiamo ora in esame altri requisiti di unââ¬â¢abitazione in classe A da tenere a mente:
rispetto delle norme antisismiche, lââ¬â¢immobile dovràpossedere una struttura a telaio e travi e pilastri in cemento armato capaci di sostenere eventuali carichi;
adeguato isolamento termico di casa che eviti ponti termici e preveda la coibentazione dei muri perimetrali con lââ¬â¢utilizzo di materiali isolanti ad alta efficienza come polistirene, sughero, lana di roccia; isolamento del tetto, che dovrebbe essere ventilato; coibentazione degli infissi e scelta dei vetri, da preferire doppi o tripli e di tipo basso-emissivo;
scelta di un adeguato impianto di riscaldamento, magari utilizzando una caldaia a condensazione, da abbinare ad impianto a panelli solari oppure, in alternativa, ad un impianto termico a pavimento che, funzionando con temperature basse, permetta comunque un maggior risparmio energetico;
se possibile un impianto fotovoltaico per lââ¬â¢elettricitàe impianti solari termici anche per il riscaldamento dellââ¬â¢acqua.
Classificazione energetica degli elettrodomestici: come risparmiare sui consumi Un altro elemento significativo per ridurre i consumi energetici di casa è rappresentato dalla classe energetica degli elettrodomestici. ÃË importante fare una scelta andando a considerare la classificazione determinata dalla Direttiva 2010/30/UE che, oltre ai livelli applicati anche alle abitazioni, dalla A alla G, ha aggiunto altre tre classi: A+, A++, A+++. Bisogna quindi controllare lââ¬â¢etichettatura presente su ogni elettrodomestico, stando attenti anche ad alcuni piccoli accorgimenti. Oltre a preferire come minimo elettrodomestici con classe energetica A, è bene per esempio scegliere frigoriferi e congelatori con sbrinamento automatico che permettano minori consumi di energia. Invece quando ti trovi a dover selezionare lavatrici e lavastoviglie, oltre alla classe considera anche il consumo di acqua in litri e la rumorosità. Per quanto riguarda i televisori il suggerimento è quello di preferire modelli con un indice di efficienza del consumo non superire a 0,51 che corrisponde ad un dispendio massimo di 170 watt durante lââ¬â¢utilizzo e di 1 watt in stand by. Casa in classe A: agevolazioni e vantaggi Sono quindi molti i vantaggi se si decide di progettare una casa in classe A: il comfort garantito allââ¬â¢abitazione dalla coibentazione che permette di evitare lââ¬â¢umiditàe di mantenere più facilmente temperature calde dââ¬â¢inverno e fresche dââ¬â¢estate, il risparmio in bolletta dovuto ai minori consumi, maggiore rispetto dellââ¬â¢ambiente, maggiore valore dellââ¬â¢immobile sul mercato. Un ulteriore elemento da considerare consiste poi nelle agevolazioni per una casa in classe A. La legge di Stabilità2017, con un emendamento recepito come raccomandazione, ha infatti previsto una proroga fino al 31 dicembre 2019 degli incentivi giàconcessi dalla Legge di Stabilità2016. Si tratta di una detrazione per lââ¬â¢acquisto di una casa in classe A o B del 50% dellââ¬â¢Iva, nel caso in cui si compri una casa, nuova o ristrutturata, direttamente dallââ¬â¢impresa di costruzione. Lââ¬â¢agevolazione verràsuddivisa in 10 rate annuali di uguale importo. Foto: di copertina è mia
19/12/2018
C.Varriano
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