Come prepararsi per affrontare un colloquio di lavoro? Cosa bisogna fare per dare una buona impressione? Con il colloquio ci si gioca l’opportunità di ottenere un posto di lavoro, per questo è importante non arrivare impreparati.

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Se il vostro curriculum vitae è stato giudicato interessante e vi ha portato ad ottenere un appuntamento, durante il colloquio i selezionatori vorranno conoscervi di persona per capire se siete davvero il candidato adatto a ricoprire il ruolo. Esistono degli accorgimenti da seguire per avere successo ed essere apprezzati dai responsabili delle risorse umane, per questo abbiamo deciso di presentarvi dei consigli utili per superare al meglio un colloquio di lavoro. ARRIVATE INFORMATI Il primo consiglio che diamo è quello di informarsi sull’azienda o l’ente che offre il posto di lavoro, scoprendo attraverso il sito web di cosa si occupano, quali servizi o prodotti offrono, la struttura aziendale ecc. Queste informazioni vi serviranno durante il colloquio per dimostrare interesse verso l’attività da loro svolta. VESTITEVI PER L’OCCASIONE L’abbigliamento giusto dipende dal livello di formalità dell’azienda e dalla posizione per cui ci si candida. Che abbigliamento vi aspettate che abbiano i vostri selezionatori? Questa domanda aiuta sempre, cercate di vestirvi come i vostri interlocutori. Negli ambienti business e nelle grandi aziende meglio presentarsi con completo per l’uomo e il tailleur per la donna. Nelle realtà pià piccole e negli ambienti più informali, si può optare per uno stile più casual ma comunque sobrio e curato. Ricordate di portare sempre con voi una copia del curriculum vitae e di spegnere il cellulare. SIATE PUNTUALI Non arrivate mai in ritardo ad un colloquio di lavoro, la puntualità è sempre apprezzata. Quindi partite prima e prendetevi mezzora di margine, così in caso di imprevisti potrete arrivare comunque per tempo. Se siete in largo anticipo, fate una passeggiata nel quartiere o leggete un giornale. Non è bene arrivare il ritardo non lo è nemmeno presentarsi mezzora prima, ricordatevi questo consiglio! FATE ATTENZIONE AI MODI La stretta di mano è già un biglietto da visita, deve essere vigorosa ma bisogna anche fare attenzione che la mano non sia sudata. Date sempre del lei ai vostri interlocutori a meno che non siano loro a chiedervi di fare diversamente. Siate fin da subito sorridenti, educati, disponibili e cortesi. Guardate negli occhi chi vi parla. ARRIVATE PREPARATI SULLE DOMANDE Sulle domande più comuni che vengono poste durante un colloquio di lavoro dovete essere già preparati. Ad esempio bisogna saper raccontare le proprie esperienze professionali valorizzando i punti di forza del proprio percorso. Chi è senza esperienza potrà parlare più a lungo della propria formazione, degli aspetti positivi della propria personalità e sottolineare la disponibilità nell’imparare. Classiche domande sono: quali sono i suoi obiettivi professionali? Perché si sente la persona giusta per questa mansione? Quali sono i suoi punti di forza e i suoi punti deboli? Per conoscere come è meglio rispondere vi consigliamo di leggere il nostro articolo sulle domande più frequenti del colloquio di lavoro. ASCOLTATE I SELEZIONATORI Sembra il consiglio più banale ma non lo è affatto. Per rispondere al meglio bisogna ascoltare con attenzione i selezionatori e non pensare ad altro mentre descrivono l’azienda e le attività che svolge. Più informazioni acquisirete e meglio saprete dimostrare interesse per il posto di lavoro. Inoltre, se non capite bene la domanda, come pensate di poter dare una buona risposta? Non interrompete quando gli altri parlano e non abbiate manie di protagonismo. NON PARLATE MALE DI NESSUNO Non parlate mai male dei vostri precedenti posti di lavoro o dei vostri responsabili, non farete una bella figura. Potete dire che non eravate soddisfatti per le mancate opportunità di crescita ma evitate di entrare nel dettagli di discussioni o problemi avuti con colleghi o capi. I vostri interlocutori potrebbero pensare che non siete in grado di rapportarvi con i collaboratori o che avete un carattere aggressivo. SIATE POSITIVI L’ottimismo aiuta sempre e anche la capacità di mettere tutto in positivo. Non parlate dei vostri lati negativi ma solo dei vostri punti di forza, delle vostre capacità e degli aspetti migliori del vostro carattere (es. la precisione, la flessibilità, la capacità di lavorare in gruppo). Dimostrate ineresse ed entusiasmo. Nel caso in cui vi chiedessero di elencare i vostri difetti, fate riferimento al consiglio n. 5. SIATE CHIARI E COERENTI Se volete fare bella figura, dovete rispondere in modo chiaro e semplice, senza troppi giri di parole e soprattutto senza contraddizioni. Durante una selezione possono essere poste più domande per sondare uno stesso aspetto, quindi bisogna essere coerenti, non contraddirsi rispetto quanto già detto e quanto scritto nel cv. Mentire non aiuta. DIVENTATE VENDITORI Questo è uno dei consigli più utili e importanti: il colloquio è un momento in cui bisogna diventare “venditori” di sé stessi. Non solo dovete mettere in primo piano tutti gli aspetti positivi del vostro carattere e valorizzare le vostre esperienze, competenze e formazione ma dovete riuscire a convincere i selezionatori che voi siete la persona più adatta a ricoprire quella mansione, come farebbe un buon venditore! Ricordate infine che un venditore non parla mai di soldi al primo incontro, chiedete piuttosto informazioni sul tipo di contratto e lasciate che siano i selezionatori ad esporsi. Tutte le foto sono state prese online.


10/01/2019

C.Varriano

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