A parte lo spreco di corrente elettrica, con un'aria troppo fredda si rischiano bronchiti, tosse e asma. Tutti i trucchi per evitare un gelo dannoso e per accendere l'impianto quando serve davvero

Image placeholder

Con il caldo torrido, con l’afa, e in particolari circostanze e luoghi (pensate a una giornata di lavoro con le temperature attorno ai 40 gradi), diventa impossibile rinunciare all’uso del condizionatore. Ma questo non significa che bisogna farlo senza alcuna, anche piccola, precauzione che consenta il massimo del rendimento. blog molisetour.it Nell’uso sbagliato del condizionatore si annida infatti un doppio spreco. Di soldi, che paghiamo in bolletta con i consumi energetici che volano (e il condizionatore è un elettrodomestico “pesante” sotto questo punto di vista). Di salute, perché l’aria gelata in casa, durante la stagione estiva, porta anche bronchiti, tosse, asma e perfino obesità. RISPARMIO ENERGETICO CONDIZIONATORI Il condizionatore ormai è un elettrodomestico di largo consumo visto che quasi il 40 per cento degli italiani ne ha uno e il 90 per cento degli uffici pubblici è attrezzato con apparecchi di questo tipo. Inoltre, la tecnologia ha fatto enormi passi in avanti in materia di risparmio energetico: un apparecchio di classe A++ riduce il consumo di energia, e quindi il costo in bolletta, a un terzo rispetto a un condizionatore di classe inferiore. blog molisetour.it COME USARE AL MEGLIO IL CONDIZIONATORE Ma, come si usa il condizionatore senza sprechi e senza danni per la salute? Per cominciare, è bene sapere che un singolo impianto ha un consumo che si aggira tra i 400 e i 600 chilowattora per circa 500 ore di funzionamento: questo significa che l’uso del condizionatore deve avvenire pertanto solo quando effettivamente necessario. COME RISPARMIARE CON IL CONDIZIONATORE Ecco 10 consigli pratici, molto semplici, per non sprecare corrente elettrica con i condizionatori durante l’estate: 1) Al momento dell’acquisto, scegliete condizionatori di classe energetica non inferiore alla A. Sono più cari, ma la maggiore spesa viene rapidamente ammortizzata grazie a un calo dei consumi in bolletta: questi apparecchi possono infatti comportare una riduzione dei consumi pari al 30 per cento. 2) Gli apparecchi devono essere collocati in alto, per il semplice motivo che l’aria fredda tende a scendere. E quindi l’efficacia del raffreddamento è più alta se la posizione è corretta. Inoltre, mai posizionare il condizionatore dietro tende e divani: impediscono all’aria fresca di propagarsi, bloccandola in un determinato spazio. 3) Non esagerate con il freddo, e non trasformate le case in ghiacciai. La differenza di temperatura tra l’esterno e l’interno non deve superare i sei gradi. Questo anche per evitare sbalzi termici ed eventuali problemi di salute. 4) Controllate i filtri dell’impianto almeno una volta l’anno. Se sono sporchi, divorano corrente e gas. Fondamentale inoltre pulire bene i filtri per evitare che le muffe e i batteri che vi si annidano possano causarci eventuali problemi di salute. blog molisetour.it 5) Fate attenzione alle dispersioni di aria fredda: se le tapparelle e le persiane rimangono abbassate durante le ore in cui la temperatura è più alta, impiegherete meno energia per raffreddare. 6) Abbinate un ventilatore da soffitto con pale al condizionatore, e usateli anche alternativamente. blog molisetour.it 7) Durante le ore notturne, limitate al minimo il tempo di accensione dell’apparecchio e utilizzate la funzione “notte” o la programmazione dell’impianto: dormire nell’aria condizionata fa male e può causare tosse e bronchite. 8) Evitate di accendere il condizionatore nelle stanze in cui non passate la maggior parte del vostro tempo: è solo uno spreco di energia. 9) Se l’ambiente non è particolarmente esposto al sole, valutate l’utilizzo di un semplice apparecchio per il raffreddamento al posto del condizionatore. Ricordate inoltre che tutti i condizionatori di nuova generazione hanno anche la funzione di “deumidificazione”: abbassando la percentuale di umidità, la stanza si rinfresca in modo naturale, con un consumo minimo di energia. blog molisetour.it 10) Infine, non dimenticate l’alternativa naturale all’uso del condizionatore: la vecchia tecnica delle correnti d’aria. Createle tra una stanza e l’altra attraverso l’apertura di una porta e una finestra: avrete una casa fresca in modo naturale senza l’utilizzo di alcun impianto di raffreddamento. Foto di copetina: mio ufficio, articolo e altre foto prese online


03/07/2019

C.Varriano

17948

Facebook